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| SCHEDA PRODOTTO |
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| Compositore/Musicista |
| Brahem Anouar |
| Titolo |
| After the last sky |
| Esecutori |
| A.Lechner, D.Bates, D.Holland |
| Etichetta |
| ECM |
| Numero CD |
| 1 |
| Prezzo € |
| 19.5 |
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| Qualità incisione |
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| DDD |
| Premi ricevuti |
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| Codice catalogo Discoland |
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| 158732 |
versione
stampabile 
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| LE VOSTRE RECENSIONI |
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| recensione di oboedamore |
Otto anni dopo Blue Maqams, Anouar Brahem torna con un progetto di peso che prende il nome da un verso del poeta Mahmoud Darwish che recita: "Dove voleranno gli uccelli dopo l'ultimo cielo?" - Dopo l'ultimo cielo. Le accattivanti composizioni per oud, violoncello, pianoforte e basso affrontano in modo sottile questa domanda metafisica e i suoi ampi intrecci in un'epoca travagliata. Pur attingendo alle forme tradizionali della musica araba, Brahem ha sempre esplorato influenze provenienti da tutto il mondo e tratto ispirazione da fonti di culture diverse. Il bassista Dave Holland e il pianista Django Bates fanno ancora una volta parte del quartetto internazionale del maestro tunisino di oud, al quale si aggiunge la violoncellista Anja Lechner.
L'intesa musicale di Brahem con Holland - registrata per la prima volta nell'album Thimar del 1998 - è ormai leggendaria. "Il suono di Dave mi mette le ali", ha detto Anouar, un'osservazione che viene ripetutamente confermata nell'album. Il pianoforte di Django Bates, un'importante forza di accompagnamento in tutto il disco, contribuisce con assoli vorticosi. L'album segna la prima volta che Anouar incorpora un violoncello in una formazione. Anja Lechner, protagonista della registrazione, conosce da tempo le composizioni di Brahms e le ha inserite nel proprio repertorio concertistico. Il suo violoncello ha qui la prima e l'ultima parola. |
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